MotoGP
MotoGP, Dovizioso: «L’incidente? Sono deluso da entrambi i piloti»
Per una volta in un post gara Andrea Dovizioso si dimostra parecchio nervoso, dando le principali colpe della caduta a Dani Pedrosa
Sembra che i piloti lo facciano apposta a mettersi in situazioni delicate quest’anno. Dopo gli irruenti incidenti con le conseguenti polemiche delle gare precedenti, si sperava che anche solo un paio di gare senza contatti estremi, avrebbero potuto rimettere un po’ di tranquillità nell’ambiente, gettando acqua sul fuoco. Invece, dopo la caduta che ha coinvolto Dovizioso, Pedrosa e Lorenzo la tensione nel paddock continua ad aumentare a dismisura. Chissà quando e se finiranno tutte queste lamentele da tutte le parti. Anche perchè con questa tendenza, lo spettacolo dei piloti sulla pista viene giocoforza messo in secondo piano.
Dopo lo 0 di Jerez e il sorpasso ai suoi danni di Marquez nella classifica generale, ecco le parole rilasciate a caldo da DesmoDovi ai microfoni di Sky Sport: «Moralmente è una brutta tegola, avevo il secondo posto tra le mani e vai a casa con zero punti. Prendiamo il positivo, perchè per andare così forte a Jerez, significa abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ho impiegato troppo tempo a cercare di superare Jorge, eravamo tutti in crisi col davanti e non si poteva rischiare troppo con le staccate. L’incidente? sono deluso da entrambi, sono piloti con esperienza ma si sono buttati troppo senza pensare alle conseguenze».
«Dani è entrato molto veloce dentro, quindi lui ha la responsabilità più grande, quando curvi a destra all’esterno non vedi, ma arrivando da dietro puoi gestire i piloti davanti a te. Jorge è andato largo, quindi doveva preoccuparsi un po’ di più. Situazioni del genere possono succedere, erano tutti e due al limite e hanno voluto uscire prima da quella curva. Tra me e Lorenzo la rivalità c’è e sarà sempre intensa, perché ognuno deve stare davanti agli altri. Ma non ho nessun problema nei suoi confronti, non è come nel passato. E’ normale che lui deve dimostrare, deve rinnovare il contratto per il prossimo anno, deve arrivare davanti e io mi sto giocando il mondiale e voglio arrivare primo. Litigare quando non puoi ottenere niente non serve, bisogna essere intelligenti nel parlare, tanto i 20 punti non me li ridanno», ha concluso Dovizioso.