MotoGP
MotoGP, Kallio: «Vorrei correre in KTM ma come pilota ufficiale»
L’ottima performance di Mika Kallio con la KTM al Red Bull Ring potrebbe fargli ottenere una moto ufficiale per la prossima stagione
Dopo la gara al Red Bull Ring in casa KTM potrebbe esserci un cambio di piloti, la wild card Mika Kallio infatti ha fatto un’ottima figura in gara chiudendo decimo con un ritardo di circa 20 secondi: la miglior prestazione della casa austriaca dal suo debutto in MotoGP. Attualmente i due piloti ufficiali sono Pol Espargarò e Bradley Smith godono della fiducia della squadra ma il pilota finlandese potrebbe comunque prendere il posto dell’inglese dato il risultato raggiunto nonostante la poca confidenza con la moto, la pista e la categoria: tutte motivazioni che fanno ben sperare per il prossimo futuro. L’amministratore delegato della KTM, Stefan Pierer, ha detto belle parole verso Kallio ma ogni decisione verrà rimandata a fine stagione. «Oggi è stata una delle mie migliore gare in MotoGP, occuparmi dei test della KTM è un progetto che mi piace ma di sicuro tornare a fare il pilota è il mio obiettivo principale. Ho avuto contatti con tante squadre ma non ci sono molti posti disponibili e non mi aspetto risposte in breve tempo; dovrò aspettare di capire come vorrà muoversi la KTM perché io spero di rimanere qui, ho un bellissimo rapporto con tutti» ha dichiarato Mika Kallio al termine del Gran Premio d’Austria.