MotoGP
MotoGP, Dovizioso batte Marquez a Motegi e vola nel mondiale
Grande vittoria di Andrea Dovizioso con la Ducati a Motegi, dopo un duello spettacolare con Marc Marquez risolto solo all’ultimo giro
Andrea Dovizioso regala una magnifica vittoria alla Ducati a Motegi, continuando la tradizione di successo delle Rosse in Giappone che ha regalato tante gioie su questa pista con Capirossi e Stoner. L’italiano è protagonista di una gara perfetta, tenendo testa al sempre aggressivo Marc Marquez, che è stato piegato solo all’ultimo passaggio con una manovra che ha ricordato molto da vicino il passaggio dell’ultima curva del Red Bull Ring, l’altro duello tra i due piloti che si è concluso all’ultimo metro di pista disponibile. I due piloti che si stanno giocando il mondiale hanno offerto autentico spettacolo, andando in fuga assieme a Danilo Petrucci nei primi giri. Quando mancavano circa dieci giri al termine, c’è stata una selezione che ha portato Dovizioso e Marquez a scavare un vantaggio consistente sul Petrux, tagliandolo fuori di fatto dalla lotta per la vittoria. Gli ultimi giri sono stati un vero giro sull’ottovolante delle emozioni, con entrambi i piloti disposti ad attaccare con grande cattiveria, senza assolutamente risparmiarsi. Il risultato di questo approccio alla gara sono stati gli ultimi giri probabilmente più intensi della stagione. All’equazione che ha infatti reso esaltante il duello dell’Austria, in questa circostanza si deve anche aggiungere che entrambi sono in vetta alla classifica a quattro gare dal termine.
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Evidentemente nessuno dei due è stato disposto a fare calcoli, e gli appassionati non possono che ringraziare visto lo spettacolo che questa Motegi inondata da un diluvio ha offerto. Dovizioso con questa vittoria ha portato il proprio gap in classifica su Marquez ad appena 11 punti, ma è soprattutto il suo approccio che ha lasciato ancora più convinti che questo mondiale sarà chiuso solo a Valencia. Altro grande protagonista è stato Danilo Petrucci, in testa per una buona parte di gara nelle fasi iniziali. Il Petrux voleva riscattarsi per la sconfitta all’ultimo passaggio di Misano, ma non è riuscito a tenere il ritmo dei due battistrada fino alla fine ed ha preferito prendersi un podio che regala l’ennesima soddisfazione di una stagione in ogni caso esaltante per il pilota del team Pramac, che dimostra ad ogni gara di meritarsi al 100% la terza Ducati ufficiale in pista.
Finisce ai piedi del podio, con il suo miglior risultato stagionale, un ritrovato Andrea Iannone in sella ad una Suzuki assolutamente in forma a Motegi. La GSX-RR ha ricevuto in Giappone l’evoluzione della carena e sembrava di vedere in pista un’altra moto rispetto a quella che regalava poco feeling ad entrambi i piloti. Anche Alex Rins ha raccolto un grande risultato, prendendosi il lusso di tagliare il traguardo quinto, appena alle spalle di Iannone e davanti alla terza Ducati ufficiale, ovvero quella di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo ha condotto la gara e sembrava in grado di lottare fino alla fine, ma ha avuto una sorta di black-out a metà gara che gli ha fatto perdere tempo e posizioni, salvo poi recuperare nel finale fino alla sesta piazza. Non si conoscono le cause di questo rallentamento, ma è probabile che si tratti dell’inserimento accidentale di una mappatura motore non adatta alle condizioni che l’ha rallentato fino a che lo spagnolo non è riuscito a inserire nuovamente quella corretta.
Solo nono Maverick Vinales, che con questo pessimo risultato sembra ormai quasi tagliato fuori dalla lotta per il titolo, esattamente come Valentino Rossi, caduto mentre veleggiava ai margini della top ten con una M1 davvero irriconoscibile. Ad Iwata devono assolutamente risolvere i problemi che stanno rallentando in questo modo sia Vinales che Rossi, che in nessun frangente sono apparsi al livello dei top in classifica.
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Con la vittoria di Motegi, Andrea Dovizioso sale a quota 233 punti, contro i 244 del leader Marquez. Mondiale dunque apertissimo alle porte degli altri due round del trittico, che si disputeranno tra Phillip Island e Sepang. Resta terzo in classifica Maverick Vinales, che ora accusa ben 41 punti di distacco da Marquez con solo 75 punti residui da assegnare. Difficile pensare che lo spagnolo sia realmente ancora in lotta per il titolo.
Questa la classifica generale di campionato dopo Motegi:
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 244
2 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 233
3 Maverick VIÑALES Yamaha SPA 203
4 Dani PEDROSA Honda SPA 170
5 Valentino ROSSI Yamaha ITA 168
6 Johann ZARCO Yamaha FRA 125
7 Jorge LORENZO Ducati SPA 116
8 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 111
9 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 92
10 Jonas FOLGER Yamaha GER 84
11 Alvaro BAUTISTA Ducati SPA 70
12 Aleix ESPARGARO Aprilia SPA 62
13 Jack MILLER Honda AUS 56
14 Scott REDDING Ducati GBR 56
15 Andrea IANNONE Suzuki ITA 50
16 Loris BAZ Ducati FRA 45
17 Pol ESPARGARO KTM SPA 42
18 Alex RINS Suzuki SPA 38
19 Tito RABAT Honda SPA 29
20 Karel ABRAHAM Ducati CZE 28
21 Hector BARBERA Ducati SPA 25
22 Michele PIRRO Ducati ITA 18
23 Bradley SMITH KTM GBR 14
24 Mika KALLIO KTM FIN 11
25 Sam LOWES Aprilia GBR 5
26 Katsuyuki NAKASUGA Yamaha JPN 4
27 Sylvain GUINTOLI Suzuki FRA 1
Questa la classifica del Gran Premio MotoGP di Giappone a Motegi:
1 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 146.3 47’14.236
2 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 146.3 +0.249
3 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Racing Ducati 145.8 +10.557
4 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 145.3 +18.845
5 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 145.1 +22.982
6 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 145.1 +24.464
7 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 144.9 +28.010
8 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 144.8 +29.475
9 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 144.4 +36.575
10 Loris BAZ FRA Reale Avintia Racing Ducati 143.8 +48.506
11 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 143.5 +56.357
12 Katsuyuki NAKASUGA JPN Yamalube Yamaha Factory Racing Yamaha 143.3 +1’00.181
13 Sam LOWES GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 143.2 +1’00.980
14 Hector BARBERA SPA Reale Avintia Racing Ducati 143.1 +1’03.118
15 Tito RABAT SPA EG 0,0 Marc VDS Honda 143.1 +1’03.514
16 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Racing Ducati 143.1 +1’04.162
17 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 143.0 +1’06.271
18 Hiroshi AOYAMA JPN EG 0,0 Marc VDS Honda 142.6 +1’13.250