stoner casey ducati motogp interview
Vi avvisiamo che qualche pesce è stato maltrattato durante la realizzazione di questo articolo. Fa molto spoiler, ma è questa la pura verità! A distanza di 6 anni dal suo ritiro dalla MotoGP, i riflettori non si sono ancora assolutamente spenti su Casey Stoner. Si è ritirato presto, su questo non vi è alcun dubbio, e in tantissimi appassionati e meno ancora non hanno completamente digerito di aver perso il suo immenso talento in pista. L’australiano ha spesso ripetuto di essersi ritirato non perché stanco di correre in moto, cosa che ancora oggi ama fare ogni volta che Ducati lo chiama per portare al limite la Desmosedici oppure una Panigale V4.
Stoner si è ritirato perché aveva compreso che il sistema MotoGP era diventato qualcosa che andava ben oltre le imprese in pista dei piloti. Non si trattava di focalizzare l’attenzione su questo o quel sorpasso e neanche di apprezzare quella qualifica folle, affrontata sfidando ad ogni curva i limiti della fisica. Il pilota della Ducati, che nel momento del suo ritiro era campione in carica con la Honda, si era stufato di tutto ciò che girava attorno alla MotoGP e che in realtà con la MotoGP non aveva nulla a che fare. Ha sempre odiato il gossip, ha sempre odiato le incoerenze e le falsità. Ha guadagnato tanto e ha sempre detto di voler affrontare una vita semplice. Ha ricevuto critiche di ogni tipo per questa decisione e in tanti l’hanno letteralmente tacciato di essere un vigliacco, di non voler affrontare le sfide. Parole dettate prevalentemente da invidia, probabilmente.
Stoner ha fatto una scelta da uomo vero, rinunciando ad una montagna di soldi per restare con la sua splendida moglie e crescere una famiglia sana e piena di amore. E’ diventato padre due volte, e ha un viso sereno. Proprio come nella foto pubblicata dopo l’episodio in Argentina. La foto dice tutto: volete sapere cosa pensa di tutto questo casino il buon Casey? Fareste meglio a chiederlo al pesce! Tra l’altro, quanto accaduto a Termas di Rio Hondo e il caos mediatico che ne sta derivando, è la prova migliore che quella di Casey sia stata la scelta migliore da fare. Da parte nostra, non possiamo che porgere l’ennesimo chapeau a Casey e augurarci che continui ad esprimere in questo modo le sue idee sulla MotoGP.
Ecco il tweet di oggi dal profilo ufficiale di Casey Stoner:
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