MotoGP
MotoGP, Silverstone delude: dal 2018 torna Donington in calendario?
Silverstone attira poco pubblico ed è in vendita senza un futuro certo, il Galles non è pronto: il proprietario di Donington incontra Ezpeleta per ospitare il GP di Gran Bretagna 2018
Si mette male per gli appassionati inglesi di MotoGP: è ormai fatto assodato che il circuito in costruzione in Galles, e per cui Dorna aveva anche già trovato un accordo, è stato bloccato dal governo locale per il costo eccessivo che avrebbe gravato sulle casse statali, mentre è risaputa la delusione dell’organizzatore del Campionato Mondiale per la carenza di pubblico e di strutture ricettive all’altezza riscontrate nell’impianto di Silverstone, motivo per cui si era in procinto di rimpiazzare il GP di Gran Bretagna con quello in terra gallese. Ma nell’ultimo appuntamento in cui è andato in scena il Mondiale si sono registrate novità importanti: Jonathan Palmer, ex corridore di Formula 1 ed ora alla guida di una società che gestisce il British Super Bike e varie piste inglesi tra cui dal gennaio 2017 anche Donington Park, era a Misano per incontrare Carmelo Ezpeleta e lavorare ad un rientro in calendario del tracciato che fino al 2009 aveva ospitato la MotoGP. Ecco qui il calendario MotoGP 2018.
PILOTI DA CONVINCERE E PUBBLICO DA RICONQUISTARE – Palmer vuole approfittare della situazione precaria di Silverstone, messo in vendita dalla British Racing Drivers ‘Club e ancora senza compratori (ad eccezione della Jaguar che vorrebbe però farne una pista di prova), e del flop di spettatori poco gradito da Dorna che ha fatto registrare quest’anno (ben 17mila in meno rispetto al 2016), per offrirsi di ospitare la gara anglosassone a Donington nel 2018. Un primo passo da parte dell’Inghilterra verso il Motomondiale è stato fatto, ma ancora tanto c’è da fare prima di poter definire realistica l’ipotesi del ritorno dello storico tracciato: andranno soddisfatte le richieste dei piloti sulla sicurezza e ci dovranno essere garanzie sul miglioramento dell’audience.