MotoGP
MotoGP, top e flop del GP Aragon
Prima vittoria in MotoGP per Bagnaia che contiene un Marquez infortunato ma estremamente aggressivo. Molto male Quartararo
Va in archivio anche il 13° round del motomondiale: sul circuito di Aragon trionfa per la prima volta in MotoGP, il ducatista Pecco Bagnaia, che inseguiva questa vittoria da un po’ e l’ha ottenuta dopo una splendida battaglia con Marc Marquez, che invece sembra un po’ meno marziano rispetto a prima dell’infortunio. Delude molto le aspettative Fabio Quartararo, che perde un’ottima occasione per allungare in capionato.
TOP
Bagnaia – Intelligente, aggressivo e veloce. Il giovane talento dell’Academy di Valentino Rossi ha finalmente conquistato la prima vittoria in classe regina, dopo il giro da record che è valsa la pole. Ma soprattutto ha saputo rispondere con carattere agli attacchi di Marc Marquez negli ultimi cinque giri. Vittoria meritata.
Marquez – Il carboncito non è più lo stesso: dopo l’infortunio è molto più calcolatore e sferra l’attacco solo nel momento in cui sa di poterne trarre beneficio. Resta a ruota di Pecco fino a cinque giri dalla fine, poi prova l’attacco, nonostante la spalla dolorante.
Bastianini – Prima top-10 per il rookie del team Avintia, che dopo una partenza un po’ fiacca ha tirato fuori una bella gara, chiudendola addirittura davanti a Fabio Quartararo in seria difficoltà ieri.
FLOP
Quartararo – Che Aragon sia un circuito che non gli piace lo sapevamo. E sapevamo anche che la Yamaha fatica particolarmente al Motorland. Ma il Quartararo sceso in pista domenica è lontano anni luce dal dominatore dell’ultima gara. Ai fini del campionato cambia poco, anche se Mir e Bagnaia hanno recuperato un po’ di terreno.
Zarco – Gara da dimenticare per il francese. Sceglie la soft all’anteriore a differenza di tutti gli altri, sperando di poter guadagnare nelle prime battute, invece resta attardato e non è mai della partita. Altra occasione buttata.