MotoGP
MotoGP, tutti gli aggiornamenti del regolamento
Durante l’ultima Grand Prix Commission dell’anno, sono state apportate delle modifiche al regolamento delle competizioni
La Grand Prix Commission, composta da Carmelo Ezpeleta (Dorna, in qualità di Presidente), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA), Lin Jarvis (Yamaha – MSMA) e Paolo Ciabatti (Ducati – MSMA) si è riunita nei mesi di novembre e dicembre per apportare alcune modifiche al regolamento.
Oltre all’innalzamento delle età minime sono state discusse diverse nuove norme che riguardano il regolamento sportivo, tecnico, disciplinare e medico.
In particolare, per quanto riguarda il regolamento tecnico, è stata approvata una procedura per il controllo delle moto dotate di sistemi passivi di altezza di guida. Inoltre sono state specificate le norme per le misure dei dischi dei freni in carbonio. Per quanto riguarda la dotazione di sicurezza dei piloti, non sarà consentita qualsiasi parte dell’equipaggiamento che si ritiene abbia il solo scopo di aiutare l’effetto aerodinamico.
È stata approvata una nuova posizione per le persone coinvolte nella valutazione delle infrazioni al regolamento, per esempio, come nel caso delle partenze anticipate, del superamento dei limiti di pista, ecc. Tali persone saranno d’ora in poi denominate come giudici di fatto. Non sarà possibile fare appello contro una decisione dei giudici di fatto su questioni di loro competenza.
Per quanto riguarda quello medico, ci sono nuovi requisiti sulle prove che devono essere considerati quando si esamina il recupero da trauma cranico e commozione cerebrale, lesioni addominali/toraciche e lesioni muscoloscheletriche. Inoltre, i caschi di tutti i piloti portati al centro medico per la valutazione dopo una caduta devono essere trattenuti dal personale medico o dal CMO per il controllo da parte del Direttore Tecnico o dei Commissari Tecnici prima di essere restituiti al pilota o al team manager.