MotoGP
MotoGP, è ufficiale: Valentino Rossi ad Aragon ci sarà!
Il recupero di Valentino Rossi è andato meglio del previsto e il pilota di Tavullia tenterà di correre ad Aragon. Giovedì dovrà ricevere il FIT dai medici, ecco le prime parole
Valentino Rossi non vuole mollare e prenderà l’aereo per Aragon. Il recupero dalla frattura è andato meglio del previsto e dopo neanche 20 giorni dal terribile 31 agosto e dalla caduta in Enduro, Valentino ha messo alla prova la propria gamba a Misano, girando in sella alla R1 che di solito sfrutta in allenamento con i ragazzi dell’Academy. Il Dott. Pascarella, ovvero il chirurgo che l’ha operato ad Ancona, non aveva escluso questa possibilità ma ha sottolineato più volte che solo Valentino Rossi avrebbe potuto capire quale fosse il momento giusto per rientrare.
ROSSI: «UN PO’ DI MALE MA SENSAZIONI POSITIVE, LA VERA RISPOSTA ME LA DARA’ LA M1 NELLE LIBERE» – Le parole dello stoico Valentino, che dunque tenterà un’impresa ad Aragon: «Fortunatamente, ieri (martedì, ndr) ho fatto una buona prova con la mia Yamaha R1 a Misano: avevo provato anche il giorno prima, ma la pioggia mi aveva fermato dopo qualche giro. Ieri sono riuscito a completare 20 giri e trovare le risposte che stavo cercando. Alla fine il test è stato positivo e ringrazio il dottor Lucidi e il suo staff che mi hanno aiutato a trovare le soluzioni migliori per sentire il minimo dolore possibile nella mia gamba durante la guida. Ovviamente alla fine del test ho avuto un po’ di dolore, ma questa mattina (mercoledì, ndr) sono andato dal dottor Pascarella per un controllo medico, e ne è uscito un risultato positivo. Alla fine ho deciso di partire per Aragon e cercherò di guidare la mia M1 nel fine settimana. Se sarò dichiarato idoneo a correre, avrò la vera risposta dopo le Libere 1 perché la guida della M1 rappresenta una sfida maggiore. Vedremo. Ci vediamo ad Aragon».
Il fatto che il recupero stesse andando meglio del previsto era palese già da qualche giorno, ma che addirittura Valentino potesse davvero rientrare in gara ad Aragon sembrava un’ipotesi vicina alla fantascienza. Invece anche in questa circostanza, il Dottore ha stupito tutti, bruciando le tappe del recupero e mantenendo incredibilmente in vita le speranze di titolo. 42 punti da recuperare su Marquez e Dovizioso sembrano una montagna quasi impossibile da scalare, ma Rossi ha abbastanza esperienza da sapere che basta un passo falso dei due rivali per rientrare di prepotenza nella corsa per il titolo. Senza contare che nel caso in cui non dovesse essere in grado di correre al top, ci sono sempre punti importanti da tentare di portare via agli avversari per aiutare Vinales a conquistare il suo primo titolo in Yamaha.
Il comunicato diramato da Yamaha è chiaro, e sottolinea che nonostante Valentino sia determinato a correre, ci dovrà essere la dichiarazione di FIT dalla commissione medica. C’è poi da ricordare che se Rossi dovesse avere l’ok dei medici, sarà la pista l’ultimo ostacolo da superare. Probabilmente Valentino proverà la M1 nella FP1 e in base alle sensazioni ricevute deciderà se correre o meno, pur avendo l’ok dei medici. Per questo Michael Van Der Mark, già allertato con largo anticipo, sarà in ogni caso nel box di Aragon in attesa di sviluppi.