MotoGP
MotoGP, Marc Marquez padrone assoluto a Valencia al termine delle libere
Marc Marquez non vuole lasciare dubbi di nessun tipo in FP3 e fa capire che correrà anche a Valencia una gara d’attacco. Dovizioso non si migliora ed è ottavo. Vinales deve affrontare la Q1
Chi pensava che Marc Marquez si stesse preparando a correre una gara in difesa o in ogni caso da “ragioniere”, dovrà ricredersi dopo la terza sessione di libere MotoGP a Valencia. Lo spagnolo ha intenzione di confermarsi campione del mondo con una gara corsa alla Marquez, ovvero tutta vissuta all’attacco. Il tre volte campione MotoGP non vuole accontentarsi di raccogliere i 5 punti necessari per avere la matematica certezza del quarto titolo nella classe regina, bensì punta ad annichilire gli avversari. Può farlo grazie al feeling tra la sua Honda ed il toboga di Valencia e può farlo in virtù di uno stato di forma assolutamente invidiabile. La sua zampata al termine della terza sessione lo proietta come candidato naturale alla pole, ed i sette decimi che separano Marquez da Dovizioso, ottavo in combinata, non sono un viatico che regala entusiasmo alla Ducati.
E’ pur vero che Dovizioso ha palesemente lavorato solo sul passo gara, avendo bene in mente che il suo unico obiettivo per Valencia è vincere il Gran Premio, facendo il massimo di quanto è nelle sue possibilità. Piace pensare che in caso di duello in gara per la vittoria tra Marquez e Dovizioso, non verrà il cosiddetto “braccino” a nessuno dei due. Se Dovizioso vincesse la gara e Marquez il mondiale, vorrebbe dire che nel confronto tra le vittorie di tappa il risultato regalerebbe un 7 a 6 al nostro Desmodovi. Marquez non ama arrivare secondo in nessuna classifica, per cui è probabile che in caso di duello per la vittoria, lo spagnolo decida in ogni caso di attaccare fino alla fine per essere anche il pilota più vincente di una stagione in ogni caso incredibile.
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Passando ad analizzare le prestazioni di tutti i rivali, sorprendono le prestazioni della Suzuki, che riesce a piazzare Iannone in terza posizione e Rins in sesta. C’è da ricordare che in caso di mancato podio in gara, la Suzuki tornerebbe a godere delle “Concession Rules” di cui aveva usufruito nel 2015 e 2016. probabilmente l’unica occasione buona per la Casa di Hamamatsu di raccogliere un risultato di pregio nel 2017 sarà sacrificato all’altare dello sviluppo e del futuro dell’avventura della GSX-RR in MotoGP.
Colpiscono invece in negativo le prestazioni della Yamaha ufficiali. Se da un lato il francese Zarco è brillante secondo nella combinata ad appena due decimi da Marquez, Rossi accusa quasi otto decimi di distacco ed è decimo grazie ad un ultimo tentativo di strappare l’accesso alla Q2 al termine della sessione. Peggio ancora è andata a Maverick Vinales, che termina la sessione con una quattordicesima posizione ed un distacco che supera il secondo. Musi lunghi nel box, e la palese sensazione che ci sia tantissima voglia di iniziare a lavorare quanto prima sulla moto 2018 con la speranza di non commettere gli errori fatti nel 2017.
La terza sessione a Valencia ha in ogni caso confermato che la Ducati ha superato la propria difficoltà nell’affrontare lo stretto tracciato spagnolo, come conferma la presenza di tre moto factory in top ten. Ricordiamo infatti che anche Michele Pirro è in pista nel ruolo di wild card, e si è preso il lusso di mettersi alle spalle Dovizioso strappando la settima posizione. Quarto Lorenzo, che si migliora ancora e conferma di essere in questo momento il più veloce pilota Ducati in pista. Nei guai Danilo Petrucci, che non riesce ad andare oltre la quindicesima posizione provvisoria.
Questa la classifica al termine delle FP3 MotoGP di Valencia:
1 M.MARQUEZ SPA HONDA 1’30.255 20
2 J.ZARCO FRA YAMAHA 1’30.501 18
3 A.IANNONE ITA SUZUKI 1’30.501 18
4 J.LORENZO SPA DUCATI 1’30.603 15
5 D.PEDROSA SPA HONDA 1’30.762 20
6 A.RINS SPA SUZUKI 1’30.846 21
7 M.PIRRO ITA DUCATI 1’30.883 17
8 A.DOVIZIOSO ITA DUCATI 1’30.949 18
9 J.MILLER AUS HONDA 1’31.031 17
10 V.ROSSI ITA YAMAHA 1’31.037 22
11 A.ESPARGARO SPA APRILIA 1’31.098 18
12 P.ESPARGARO SPA KTM 1’31.117 17
13 C.CRUTCHLOW GBR HONDA 1’31.134 18
14 M.VIÑALES SPA YAMAHA 1’31.320 20
15 D.PETRUCCI ITA DUCATI 1’31.402 18
16 B.SMITH GBR KTM 1’31.407 22
17 T.RABAT SPA HONDA 1’31.522 10
18 A.BAUTISTA SPA DUCATI 1’31.593 20
19 S.LOWES GBR APRILIA 1’31.595 18
20 M.KALLIO FIN KTM 1’31.617 19
21 K.ABRAHAM CZE DUCATI 1’31.704 21
22 H.BARBERA SPA DUCATI 1’31.710 19
23 S.REDDING GBR DUCATI 1’31.733 17
24 L.BAZ FRA DUCATI 1’32.151 17
25 M.VAN DER MAR NED YAMAHA 1’32.825