Off Road
MXGP, Herlings trionfa in Patagonia: Tony Cairoli è secondo – VIDEO
Tony Cairoli si impone in Gara 1 in Argentina ma il rivale olandese vince nella seconda manche dopo una rimonta meravigliosa
Uno stupefacente Jeffrey Herlings si porta a casa la vittoria del GP argentino, al termine di una rimonta clamorosa con tanto di sorpasso decisivo a Cairoli nell’ultimo giro di Gara 2. Il pilota siciliano si deve accontentare della vittoria della prima manche, riuscendo a gestire, almeno in questa circostanza l’arrembante ritorno del suo compagno di squadra. Sicuramente, Tony Cairoli tornerà a casa amareggiato, perché è svanita proprio all’ultimo la possibilità di una sua doppietta.
MXGP GARA 1
Vista l’assenza di Tim Gajser per infortunio, il mattatore degli ultimi due GP percorsi in Patagonia, i favori dei pronostici sono tutti a favore del pilota di Patti, con Herlings probabile outsider per via della sua nota guida sublime su terreni sabbiosi. In effetti, le previsioni son ostate decisamente rispettate. Parte a razzo Tony dalla pole, con un Holeshot convincente, mentre il suo compagno di scuderia è costretto a rincorrere per via di una partenza, per usare un eufemismo, non idilliaca. Pregevole rimonta per l’olandese, che riesce addirittura a spaventare il campione iridato grazie ad un ritmo forsennato nel finale. Ma non basta, vince Cairoli, abilissimo a gestire con la sua esperienza e con le sue traiettorie pulite il ritorno di Herlings, il quale è andato veramente vicino ad un clamoroso primo posto. Infatti, il pilota che punta al decimo trionfo finale, ha mantenuto fino ai tre/quarti di gara tre secondi di vantaggio, che poi sono stati sorprendentemente recuperati dall’indomabile ventitreenne. Terzo posto per la Kawasaki di Desalle, con ben tenta secondi di distacco.
ARRIVO 1. Tony Cairoli (Ita-KTM) in 34’23″907; 2. Herlings (Ola-KTM) a 1″075; 3. Desalle (Bel-Kawasaki) a 30″101; 4. Febvre (Fra-Yamaha) a 32″091; 5. van Horebeek (Bel-Yamaha) 34″941; 6. Paulin (Fra-Husqvarna) a 39″338; 7. Seewer (Svi-Yamaha) a 44″876; 8. Lieber (Bel-Kawasaki) a 51″997; 9. Searle (GB-Kawasaki) a 55″538; 10. Coldenhoff (Ola-KTM) a 56″908.
MXGP GARA 2
Anche in questa manche la trama non cambia, con un altro holeshot del pilota nostrano (la partenza è un fondamentale in cui è migliorato e non poco nel corso della passata stagione)e con un’altra partenza sottotono di Herlings, che supera quasi immediatamente Paulin per la quinta posizione e si lancia nell’inseguimento della coppia Yamaha Febvre–Van Horebeek. A poco più di 10 minuti dalla fine, il ventitreenne supera magistralmente il duo della casa nipponica, con un doppio sorpasso da urlo. In questo momento, inizia a circolare nella testa del secondo posizionato l’ipotesi rimonta. A 5 minuti dalla fine, Il distacco tra i due tocca i 9 secondi, un capovolgimento della situazione pare un’utopia. Ma a Herlings non interessa, iniziando a girare con tempi folli, rischia il tutto per tutto. Proprio all’ultimo giro, con l’inerzia del GP completamente ribaltata, in trans agonistica il vice campione 2017 supera Tony vincendo la gara e il gran premio (in caso di parità, viene premiato il vincitore dell’ultima manche). Conclude nuovamente terzo il belga Desalle, con un altro distacco abissale, a conferma che i primi due stanno facendo un altro mestiere.
ARRIVO 1. Herlings (Ola-KTM) in 34’56″810; 2. Tony Cairoli (Ita-KTM) a 2″061; 3. Desalle (Bel-Kawasaki) a 23″707; 4. Van Horebeek (Bel-Yamaha) a 26″808; 5. Febvre (Fra-Yamaha) a 34″309; 6. Paulin (Fra-Husqvarna) a 34″909; 7. Simpson (GB-Yamaha) a 58″958; 8. Nagl (Ger-Yamaha) a 1’01″167; 9. Bobryshev (Rus-Suzuki) a 1’15″145; 10. Lupino (Ita-Kawasaki) a 1’17″450.
CLASSIFICA MONDIALE: 1. Herlings punti 47; 2. Cairoli 47; 3. Desalle 40; 4. van Horebeek 34; 5. Febvre 34; 6. Paulin 30; 7. Simpson 24; 8. Lieber 22; 9. Nagl 21; 10. Coldenhoff 21.
In MX2 ha trionfato il favorito lettone Pauls Jonass, autore di due sontuose prestazioni, che lo candidano sempre di più per vincere nuovamente il titolo mondiale. Il prossimo appuntamento è datato 18 marzo per il GP d’Europa Valkenswaard nei Paesi Bassi.