Off Road
MXGP a Ottabiano, Cairoli aspetta il ritorno di Gajser
La fuga nel mondiale MXGP di Tony Cairoli continuerà nella tappa italiana di Ottabiano. Ci sarà anche Tim Gajser, che non vuole mollare nella ricorsa al titolo
Domenica torna di scena il Motocross Mondiale proprio in Italia e sulla pista di Ottobiano a sud di Milano. Una location scelta dopo l’incredibile vicenda legata alla pista di Maggiora (NO). La leggendaria pista di Maggiora è stata rilevata da tre grandi appassionati che hanno investito tantissimi soldi per riportare agli antichi fasti un tracciato che per la sua collocazione e il suo disegno era considerato il tempio del cross europeo. Incredibilmente questa operazione che ha fruttato e frutterebbe milioni di euro di incassi per tutto il territorio del comune di Borgomanero, oltre ad una notorietà internazionale, ha visto una ridicola chiusura e quindi morte definitiva di questo bellissimo progetto.
Quindi si è deciso di spostare il mondiale a Ottobiano. Un tracciato sabbioso che ha già ospitato gli internazionali d’Italia dove Tony Cairoli ha iniziato la sua magica stagione 2017. Undicesima prova del mondiale con ancora ben 8 gare da disputare. Tony con una stagione perfetta e impeccabile ha già collezionato un bottino pesante di ben 47 punti di vantaggio sul belga Desalle e 48 sul francese Paulin. Avversari storici ma meno temibili delle nuove leve scatenate come Herlings che paga l’inizio con infortunio ed ora insegue a 90 irraggiungibili punti dall’Italiano. Ma anche il campione del Mondo Gajser e l’ex iridato Febvre pagano un ritardo di 120 punti ormai incolmabili. La mostruosa regolarità e velocità dell’otto volte iridato della KTM ha davvero colto di sorpresa tutti e molti nel tentativo di sbarrare la strada al siciliano sono incappati in rovinose cadute.
Questa di Ottobiano si preannuncia un’altra storica cavalcata di Cairoli esattamente come ha già mostrato in gara due a Trento inseguendo e umiliando tutti i Big della MXGP. Cairoli inoltre vive la scia di tre successi italiani pesanti tra MotoGP e SBK in cui Dovizioso e Melandri hanno fatto suonare l’inno di Mameli per tre volte consecutive. E per lui coronare un poker tutto tricolore sarebbe il vero viatico per il titolo numero 9, che lo eleggerebbe Leggenda assoluta del Motocross. Anche se in questa nazione votata solo al calcio, nessuno si è accorto che incredibile impresa stia succedendo in questo durissimo e bellissimo sport. Un Italiano che viene dalla Sicilia sta diventando il più grande pilota della storia moderna del motocross. E per i pochi fortunati che lo seguono domenica avranno il privilegio di rivederlo di nuovo in azione in casa a pochi km da Milano.
Anche in TV è uno scandalo perché l’unica emittente che abbia pagato i diritti alla Youthstream ha deciso di trasmetterlo solo in differita o al massimo solo gara due in diretta. Perdendo un’occasione unica per fare ascolti sopra la media con un Cairoli così stratosferico. Sabato le gare di qualifica scatteranno alle 16.25 per la MX2 e alle 17.10 per la MXGP. Domenica, le manche di gara della classe regina si terranno alle 14.15 e alle 17.10 mentre i piloti MX2 si schiereranno al cancelletto di partenza alle 13.15 e alle 16.10. Le gare di contorno saranno quelle degli Europei 125, 250 e 300 cc.