
Le zone italiane con i numeri più alti sui furti auto - www.motorinews24.com
Quali auto rubano di più e dove: la classifica distrugge gli stereotipi, non è Napoli a guidarla!
Oggi, parliamo di un problema che affligge ancora migliaia di italiani nonostante gli antifurto, i controlli e il lavoro della Polizia che fa di tutto per fermare i ladri. Parliamo come è ovvio dei furti d’auto, in particolare, per capri quali auto sono più a rischio e soprattutto dove non si può più circolare tranquilli, se abbiamo una vettura nuova!
Questi numeri non sono solo statistiche; rappresentano un problema reale che colpisce le vite quotidiane delle persone. Molti cittadini vivono nella paura di trovare la propria auto rubata, e questa ansia diventa un fattore di stress rilevante, contribuendo a un clima di insicurezza.
Un altro aspetto che emerge dall’analisi è la tipologia di veicoli più attraenti per i ladri. I SUV dominano la classifica, rappresentando oltre il 53% dei furti. Tra i modelli più rubati troviamo:
- Toyota RAV4
- Fiat 500X
- Jeep Renegade
- Fiat Panda
- Citroen C3
Non si tratta solo di un fenomeno legato alla popolarità di questi veicoli; i ladri sono sempre più sofisticati e utilizzano tecniche avanzate, come la clonazione delle chiavi, che permettono di rubare veicoli in pochi secondi, senza lasciare segni evidenti di effrazione.
Come proteggere la propria auto dai furti
Con la crescita dei furti, diventa cruciale adottare misure di protezione efficaci. I dati indicano che i furti avvengono principalmente nelle ore notturne, tra le 22:00 e le 6:00, ma anche durante la pausa pranzo. Ecco alcuni suggerimenti utili per ridurre il rischio di furto:
- Parcheggiare in zone ben illuminate e frequentate.
- Installare antifurti satellitari per la localizzazione del veicolo.
- Utilizzare pellicole antisfondamento sui finestrini.
- Non lasciare oggetti di valore in vista all’interno dell’auto.
Queste precauzioni, sebbene non possano garantire la totale sicurezza, possono ridurre significativamente il rischio di furti.
La città da record
Secondo i dati più recenti forniti dal Ministero dell’Interno, nel 2023, la provincia di Barletta-Andria-Trani (BAT), in Puglia, ha registrato il più alto numero di furti d’auto in Italia, superando anche Napoli, che da sempre è associata a questo triste primato. Con oltre mille denunce, la BAT si posiziona in cima a una classifica che rivela quanto il fenomeno dei furti d’auto continui a preoccupare i cittadini italiani. Questo report, unito a un’analisi condotta dall’Osservatorio di LoJack, evidenzia un incremento complessivo dei furti d’auto in Italia, con un aumento del 5% rispetto all’anno precedente.

Analizzando i dati delle province con una popolazione superiore ai 100.000 abitanti, emerge una top ten che offre uno spaccato inquietante della situazione. Dopo Barletta-Andria-Trani, troviamo Foggia e Napoli, rispettivamente con 639 e 614 furti per 100.000 abitanti. La lista prosegue con:
- Bari
- Catania
- Palermo
- Caserta
- Roma
Queste province presentano medie di denunce che oscillano da 299 a 505 casi. È interessante notare come la Campania, pur non avendo il primato, si dimostri la regione con la maggiore incidenza di furti, rappresentando il 33% del totale nazionale, seguita dal Lazio e dalla Puglia.
Il tema dei furti d’auto in Italia è complesso e merita un’analisi approfondita. Le statistiche mostrano una realtà preoccupante che affligge molte province, e la percezione di insicurezza tra i cittadini è palpabile. Investire in misure di sicurezza adeguate e rimanere informati sui dati e le tendenze può aiutare a fronteggiare questo fenomeno. Tuttavia, è chiaro che il problema richiede anche un intervento più ampio da parte delle istituzioni e della comunità. La lotta contro i furti d’auto non può essere condotta solo a livello individuale; è necessaria una strategia collettiva che coinvolga forze dell’ordine, legislatori e cittadini.