MotoGP
Le Pagelle di Di Pillo: Zarco e Bagnaia sono da dieci!
Il fine settimana di Jerez ha regalato materiale in abbondanza per le Pagelle di Giovani Di Pillo. Massimo dei voti per Zarco e Bagnaia
Zarco e Bagnaia 10 – Il Francese continua a stupire nel suo primo anno in GP, facendo quarto in gara e salendo al sesto posto nel mondiale. Pecco con il secondo posto conferma anche nella difficile Moto2 la classe e velocità mostrate in Moto3.
Jorge Lorenzo 9 – Chiude il difficile apprendistato e ritorna Grande. Proprio nella pista dove era più difficile per la Ducati, fa podio e stacca gli altri ducatisti da campione.
Mattia Pasini 9 – Bravissimo. A 31 anni e ormai 8 di motomondiale, Mattia sta vivendo una nuova giovinezza. Sembra tornato ai livelli dell’ultimo giro in 250 contro il Sic al Mugello.
Luca Marini 8 – Zitto zitto, Luca sta crescendo all’ombra dell’ingombrante fratello e comincia a raccogliere buoni risultati e con costanza.
Dani Pedrosa 7 – Vince ma a me non convince. Ottimo in tutto il fine settimana, Dani vince una gara molto impegnativa ma rimane un pilota in grado di esprimersi solo a sprazzi e in determinate condizioni. Non è certo uno in grado di puntare al titolo nonostante la mostruosa moto e squadra di cui dispone da sempre.
Franco Uncini 6 – Sei di incoraggiamento per aver distrutto una meravigliosa BMW M5 davanti a 68.000 spettatori. Una sfiga unica.
Jack Miller 5 – Troppo esagitato nelle reazioni dopo la scivolata. Non è un cow boy e non è in un rodeo. I 1000 euro di multa sono troppo pochi.
Jerez 4 – I numeri del pubblico di Jerez passano magicamente da 200.000 a 100.000 dopo l’arrivo della Finanza per poi arrivare a 68.000. Pinocchio era più sincero.
Regolamenti 3 – Non è possibile che la Yamaha sparisca nel nulla dopo tre gare da dominatrice. Se bastano pochi gradi a stravolgere la dinamica globale di una motoGP allora qualcosa non funziona davvero nei regolamenti o nelle gomme! Bisogna correre ai ripari e tornare a moto dove il pilota poteva con le sue doti sopperire sempre ad eventuali lacune tecniche. Oggi il pilota è un componente trasportato a bordo di astronavi gestite solo dall’elettronica.
Giornalisti 2 – A tutti noi commentatori confusi costretti a rimangiarci sempre le critiche a Lorenzo e a Pedrosa e ad arrampicarci sugli specchi per giustificare la debacle Yamaha dopo averla osannata per tre gare. Non ci si capisce più nulla. Aiuto!
Valentino Rossi & Maverick Vinales – Senza Voto – Onestamente è impossibile dare un voto a questi due piloti che hanno fatto cose incredibili nelle prime tre gare e si sono trasformati di colpo a Jerez. C’è qualcosa di troppo strano e per ora non abbiamo elementi per valutare e dare un voto corretto.