British SBK
British Superbike e WEC sulla linea di partenza per la stagione 2017
Stanno per partire due campionati fondamentali del panorama motociclistico internazionale, come il British Superbike ed il WEC, ovvero il Campionato Endurance
Grazie ad Eurosport anche quest’anno potremo seguire due campionati molto interessanti e decisamente spettacolari. La rete TV Europea ha sempre offerto un palinsesto estremamente variegato dove i motori hanno trovato una grande offerta che ci permette di seguire tutte le specialità delle due e delle quattro ruote. Cross, Rally-Raid, Speedway e soprattutto campionati molto spettacolari come il British Superbike, noto come BSB, ovvero l’affascinante campionato Britannico di Superbike, vera fabbrica di talenti poi sbarcati a dominare e monopolizzare il mondiale SBK delle ultime stagioni. Stesso discorso per il WEC, sigla che rappresenta il campionato Mondiale Endurance con le leggendarie gare del Bol d’Or, della 24 Ore di Le Mans e della 8 Ore di Suzuka. Due Campionati che i veri appassionati praticanti non potranno perdere per il grande livello tecnico spettacolare. Il BSB è di fatto l’ultima frontiera delle Superbike perché la categoria a livello iridato sta vivendo una profonda crisi di identità con continue variazioni di regolamenti e di orari che non hanno portato nessun beneficio se non quello di spaesare e confondere gli appassionati.
Invece la Superbike Britannica con pochi accorgimenti sta vivendo una serie di stagioni seguitissime, spettacolari e molto belle. Il segreto è stato solo quello di adottare una centralina unica per limitare al massimo l’intervento dell’elettronica e ridare così tutto il potere decisionale al pilota e alla sua mano destra. La vecchia volpe Shane Byrne con la Ducati, rimane il pilota da battere dopo aver vinto lo scorso anno il suo sesto campionato Britannico alla veneranda età di oltre 40 anni.
A contendergli lo scettro di Re della British Superbike, una pattuglia scatenata capitanata da Leon Haslam con la Kawasaki che torna a correre nel Mondiale a Donington come wild card con il Team Puccetti. L’ex iridato Guintoli ritorna nel BSB con la Suzuki mentre la Yamaha schiera Ellison, M. Laverty e Brookes e con la BMW anche il nostro Davide Giugliano. La Honda si presenta con Linfoot e O’Halloran. E se non basta abbiamo anche Hopkins con la Ducati e Smrz con la Bmw. Insomma una griglia da far invidia al mondiale e soprattutto una serie di piste assolutamente old-style, ovvero strette tortuose pericolose e molto spettacolari oltre al fatto che quasi tutte le gare sono condizionate dalla pioggia sempre presente in questo campionato. Un campionato da non perdere per nessun motivo.
Ma anche il Wec riparte nel fine settimana di Pasqua con la classica stupenda 24 ore di Le Mans. L’ambiente è ancora sotto shock per la tragedia di Antony Delhalle scomparso il 9 marzo a Nogaro proprio in un test per prepararsi alla 24 ore di Le Mans. Il francese, 6 volte Iridato, era pilota ufficiale Suzuki e leader della classifica attuale dopo il Bol D’or. Nel WEC anche il nostro Nik Canepa con la prestigiosa Yamaha GMT94. Negli ultimi test la Yamaha Ufficiale YART gommata Bridgestone ha strappato il primato con tempi record davanti alle Kawa SRC e alle Suzuki Sert per una battaglia che impegnerà i piloti sul circuito Bugatti per 24 ore della 40° leggendaria edizione della classica di durata.
Vista la concomitanza di questi campionati con le prime domeniche di caldo sole primaverile, ottime per rimettersi in sella, diventano fondamentali alcuni strumenti che la moderna tecnologia ci mette a disposizione. Chi ha SKY deve assolutamente adottare il decoder My Sky HD che permette comodamente di registrare ogni evento e ogni trasmissione uno decida di seguire. Inoltre con Sky Go esiste la possibilità di seguire in ogni luogo sul proprio Tablet ogni gara e ogni trasmissione uno decida di vedere. Eurosport ha poi una App dedicata che si chiama Eurosport Player che offre la visione del canale su ogni PC o Tablet con ampie coperture del British Superbike e della 24 Ore di Le Mans. Purtroppo non sono piattaforme gratuite visibili sul digitale terrestre, ma ormai la TV generalista ha di fatto abbandonato gli sport del Motore a vantaggio di Reality e altre amenità.