
Rivoluzione per la patente di guida: che cosa sta succedendo - www.motorinews24.com
Sta per cambiare tutto in merito alla patente di guida. A cosa facciamo riferimento? Ecco tutto quello che c’è da sapere su una notizia che appare come una vera e propria rivoluzione.
Con il compimento dei 18 anni in Italia chiunque può iscriversi presso una delle tante scuole guida presenti sul territorio e conseguire la patente. Si tratta di un documento necessario per poter condurre le auto sulle strade pubbliche. I neopatentati avranno regole maggiormente stringenti, a causa della minore esperienza in strada a bordo della propria auto.
Per il conseguimento di questo documento di guida non si dovrà fare altro che prepararsi al meglio per l’esame a quiz e per quello effettivamente pratico su strada. Una volta superate le due prove appena menzionate, l’utente otterrà la patente e potrà iniziare a circolare in strada. Si tratta di un documento che dovrà essere rinnovato sempre nel corso della propria vita – prima ogni 10 anni e dai 50 anni d’età in su con tempistiche maggiormente brevi.
Al netto di tutti questi discorsi, ci preme sottolineare un aspetto in merito alla patente. Negli ultimi anni nel nostro Paese tutti gli automobilisti possono esibire questo documento sia in modo fisico – come è stato da sempre – sia in forma digitale nell’app Io sul proprio smartphone. Ed è proprio in riferimento alla patente digitale che sta per scattare una vera e propria rivoluzione a livello europeo. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Che rivoluzione per la patente di guida: tutti i cambiamenti previsti
In questo momento la patente digitale è un qualcosa di riconosciuto esclusivamente sul territorio italiano. Entro il 2030, però, essa potrà essere esibita anche all’interno degli Stati membri dell’Unione Europea. O almeno questo sarebbe l’obiettivo del Consiglio e del Parlamento Europeo. Infatti, è stato siglato un accordo per uniformare e per regolare, una volta per tutte, le patenti di guida in tutta l’Ue.

Si tratta di un tentativo che l’Ue vorrebbe fare per aumentare la sicurezza stradale generale. L’obiettivo, inoltre, sarà quello di uniformare tutti i vari processi di controllo medico necessari per poter portare l’auto dietro il conseguimento della patente di guida. Inoltre, anche le regole per i neopatentati dovrebbero essere uniformate per i primi due anni dopo il conseguimento del documento.
Ogni Paese membro, però, dovrebbe poter dettare le specifiche regole in merito al trattamento delle sanzioni dopo l’assunzione di droghe o alcol. Infine, sia per la patente digitale che per la patente fisica, la validità dalla data di rilascio dovrebbe passare dagli attuali 10 anni a 15 anni. Si tratta di un accordo, al momento, provvisorio. Esso dovrà essere approvato dai vari Paesi dell’Ue.