Formula 1
Pole per Rosberg in Cina, Ferrari in seconda fila
Il tedesco precede uno straordinario Ricciardo che si inserisce davanti alle Rosse. Problemi per Hamilton che partirà ultimo
Una griglia di partenza particolare quella del Gran Premio della Cina, terza prova del mondiale 2016 di Formula 1 che si disputerà domani sul circuito di Shangai. Se davanti a tutti abbiamo infatti la solita Mercedes, stavolta quella di Nico Rosberg, sarà curiosamente l’altra freccia d’argento di Lewis Hamilton a chiudere lo schieramento. L’inglese infatti, arrivato a Shangai già con il peso di una penalità di cinque posizioni per la sostituzione del cambio, ha accusato nelle qualifiche di oggi problemi al motore che gli hanno impedito di effettuare anche un solo giro cronometrato, relegandolo in ultima posizione.
Si è tornati finalmente al format della scorsa stagione, mandando in pensione il sistema denominato “sedia rovente”, che si era rivelato assolutamente inadatto alle regole e alle gomme attuali. Gli attesi scrosci di pioggia sono arrivati soprattutto al mattino, durante l’ultima sessione di prove libere, mentre nel corso delle qualifiche la pista umida è andata ad asciugarsi nel corso della sessione. Non pochi problemi hanno creato le pozze d’acqua presenti sul rettilineo dei box, con il giovane pilota della Manor, Wehrlein, che ha perso il controllo della monoposto andando ad impattare contro le protezioni e danneggiando la sua vettura.
A piazzarsi davanti a tutti è stato Nico Rosberg che conquista così la sua prima pole stagionale. Il leader del mondiale è riuscito con un ultimo velocissimo giro a battere di oltre mezzo secondo la Ferrari di Kimi Raikkonen, in testa alla classifica dei tempi fino a pochi minuti dalla fine. Il tedesco partirà nella gara di domani con le gomme soft utilizzate in Q2, unico tra i primi dieci a non utilizzare la copertura supersoft. Questa scelta apre la gara a differenti scelte strategiche tra i top team, che potrebbero rivelarsi determinanti nella giornata di domani
Nella lotta tra Ferrari e Mercedes si è inaspettatamente inserita la Red Bull di Daniel Ricciardo, che conquista la prima fila con una RB12 molto competitiva sul circuito di Shangai. L’australiano ha iniziato la stagione in modo molto positivo, con due quarti posti consecutivi che gli hanno consentito di occupare un’insperata terza posizione nella classifica generale.
Il team di Maranello, nonostante l’assenza di Hamilton, deve ancora una volta accontentarsi di occupare l’intera seconda fila, con Raikkonen terzo, per la prima volta quest’anno più rapido rispetto a Vettel. Il finlandese, dopo il primo tentativo, aveva conquistato provvisoriamente la prima posizione, ma nel secondo è stato battuto da Rosberg e Ricciardo, con un errore alla staccata al termine del lungo rettilineo che non gli ha consentito di agguantare almeno il secondo posto.
Sebastian Vettel invece ha scelto di effettuare un solo tentativo negli ultimi minuti della Q3, ma il suo giro non è stato eccezionale come quelli ai quali il campione tedesco ci ha abituati, e scatterà quindi dalla quarta posizione. Il ferrarista avrà comunque il vantaggio domani di avere un set di gomme supersoft nuove in più rispetto agli altri.
In quinta posizione si è classificata la Williams di Valtteri Bottas, più competitiva del previsto, davanti alla seconda Red Bull, quella di Dani Kvyat. Quarta fila dello schieramento per Sergio Perez, settimo, davanti alle Toro Rosso di Sainz e Verstappen. Decima la Force India di Hulkenberg, che verrà probabilmente penalizzata per aver perso una gomma in pista, causando una situazione di pericolo.
Fuori dalla top ten a causa della bandiera rossa in Q2 la Williams di Felipe Massa, solo undicesimo, davanti alle McLaren di Alonso e Button. Lo spagnolo, tornato in pista dopo il pauroso incidente in Australia, era molto deluso per non aver potuto completare il suo secondo tentativo in Q2, convinto di poter finalmente portare la McLaren nei primi dieci.
Solo quattordicesima la Haas di Grosjean, davanti alle Sauber di Ericcson e Nasr, mentre deludono ancora le due Renault, subito fuori in Q1 con Magnussen e Palmer rispettivamente diciassettesimo e diciannovesimo, separati dal messicano Gutierrez. Chiudono lo schieramento le due Manor, davanti alla Mercedes di uno sfortunato Hamilton.
La partenza del Gran Premio della Cina è prevista, qui in Italia, alle ore 8 di domani. La chiave per vincere la gara sarà probabilmente la strategia, con Rosberg in pole che partirà con gomme soft e le Ferrari di Raikkonen e Vettel con la mescola più morbida tra quelle a disposizione, che dovranno subito sbarazzarsi della Red Bull di Daniel Ricciardo per poter mettere sotto pressione il tedesco della Mercedes. In più assisteremo con tutta probabilità ad una grande rimonta da parte di Hamilton, che scatterà dall’ultima posizione con il coltello tra i denti, ansioso di recuperare le posizioni di testa. Tutti gli ingredienti per una gara che si preannuncia incerta e avvincente.