
Red Bull contro McLaren: le nuove dichiarazioni accendono nuovamente il duello tra le due Scuderie - www.motorinews24.com
Continua il duello a distanza tra la Red Bull e la McLaren, che va avanti ormai da mesi, in pista e non solo: le ultime dichiarazioni infiammano ulteriormente la rivalità.
In Bahrain, la Formula Uno avrà ulteriori indicazioni su quello che può succedere in questa stagione. Le prime avvisaglie sono ben chiare, con una McLaren al di sopra delle altre pretendenti (forse in misura maggiore rispetto a quanto preventivato ai nastri di partenza) e Max Verstappen che, malgrado una Red Bull non perfetta, pronto ad approfittare di ogni passo falso eventuale dei due Papaya, così come è stato in occasione dell’ultimo appuntamento a Suzuka (in Giappone, ndr).
Salvo ulteriori colpi di scena, che possono arrivare dai vari aggiornamenti da parte degli altri team che sicuramente non staranno con le mani in mano, il duello tra i due McLaren e il quattro volte campione del mondo di Formula Uno è destinato a proseguire da qui al termine della stagione ora in corso. Ad accendere il duello tra i due team sono anche le recenti dichiarazioni che sono arrivate a margine del Gran Premio di Bahrain e che già stanno facendo discutere gli appassionati, oltre che i tifosi delle due Scuderie in questione.
Formula Uno, nuovo messaggio di sfida tra Red Bull e McLaren: avete sentito?
La rivalità sportiva tra la Red Bull e la McLaren si arricchisce di un nuovo guanto di sfida, che accende le vicende di un campionato che è ancora nella sua fase iniziale.

In particolare, a far discutere sono le dichiarazioni rilasciate da Helmut Marko, dirigente di Red Bull, ai microfoni di Nextgen Auto:
“La strategia che scelgono spetta a loro. Sembrava che Piastri fosse il pilota più veloce a Suzuka. La domanda è se sarebbe riuscito a sorpassare Max, perché quella è un’altra storia su questo circuito, ma forse questa è una nuova versione delle regole papaya. Noi avremmo fatto il cambio se fossimo stati al loro posto, ma la McLaren ha le Papaya Rules, e quelle sono le loro regole”.
Analisi, quella dell’austriaco, che accende il dibattito in merito a quelle che sono le tanto discusse dinamiche in casa McLaren, team favorito, a oggi, per la vittoria del Mondiale ma che è chiamato a capitalizzare la propria supremazia in termini di prestazioni.