MotoGP
Alex Rins difende Iannone: «Vi svelo i problemi della Suzuki»
Il rookie spagnolo Alex Rins ha parlato del feeling con la Suzuki riscontrando gli stessi problemi del compagno di team Andrea Iannone
Le dichiarazioni del pilota Alex Rins sui problemi della Suzuki fanno capire che non tutta la colpa per i risultati della prima metà di stagione può essere attribuita ad Andrea Iannone, come era stato insinuato nelle scorse settimane anche da Kevin Schwantz. Certo lo spagnolo ha avuto poche occasioni per confrontarsi con la sua moto visto che è stato molto tempo lontano dalle piste a causa dell’infortunio subito durante l’inverno e poi il secondo in Texas. Nonostante questo, Rins ha riscontrato nella GSX-RR 2017 gli stessi punti deboli indicati dal compagno di box, che dopo aver brillato in sella alla Desmosedici non riesce a trovare la quadra con la moto di Hamamatsu: «Stiamo lavorando tutti per migliorare questa moto che rimane comunque molto competitiva ma è difficile trovare il feeling: l’aspetto su cui dobbiamo concentrarci è la frenata, entrambi non riuscivamo a fermare la moto e questo ci penalizza. So che Andrea si sta impegnando molto ma viene da quattro anni in Ducati ed adattarsi alla Suzuki non è semplice».
Lo spagnolo ha ammesso che per adesso non sanno come muoversi per migliorare la moto ma è anche sicuro che la squadra farà il massimo per uscire da questa situazione e che anche loro come piloti daranno il massimo. La Suzuki deve sperare insomma di trovare nella seconda metà della stagione il classico bandolo della matassa, che gli permetta di tornare a lottare regolarmente per la top five, un risultato che era stato ampiamente raggiunto e consolidato nel 2016.