Stando ai risultati ottenuti nelle Prove Libere, sommati alle buone prestazioni degli ultimi Gran Premi, un po’ si poteva presumere accadesse prima o poi, ma gli “imprevisti” rappresentati dai piloti più esperti – Rea e Redding su tutti – rendevano l’impresa più ardua. Invece, nel secondo appuntamento ad Aragon, Michael Ruben Rinaldi, mai salito sul podio finora, ha vinto il suo primo Gran Premio, in sella alla Ducati Panigale V4 R del team Go Eleven. Nonostante la partenza non ottimale, Rinaldi sul rettilineo è stato abile a sfruttare la potenza della sua Ducati per andare a superare la Kawasaki di Jonathan Rea nel corso del primo giro alla curva 16. Da quel momento, il riminese non ha più mollato.
Secondo al traguardo, proprio il Cannibale. Un secondo posto importantissimo in ottica Mondiale, favorito anche dall’errore del suo diretto inseguitore, Scott Redding, caduto nel corso del settimo giro sotto la pressione di Alvaro Bautista. La distanza tra i due, ora, conta 30 punti. Per la Ducati vincere il Mondiale, ora, diventa un’impresa sempre più complicata. Dietro di loro, sul terzo gradino del podio, Chaz Davies.
Hai mai pensato a quanti danni fa il traffico alla tua auto oltre che alla…
Il nuovo modello di Skoda è il restyling di un prodotto amatissimo. I clienti hanno…
In un mondo dove la tecnologia ha il potere di semplificare le nostre vite quotidiane,…
Anche tu stai sperimentando una situazione comune a tanti automobilisti? Niente paura, con questo sistema…
Nessuno controlla...e i costruttori "se ne approfittano". Ecco cosa sta succedendo sotto il cofano della…
Il problema dei furti d'auto fa stare spesso con il fiato sospeso milioni di automobilisti.…