
Non indossare mai questo quando sei al volante (e non solo): le multe sono esagerate - www.motorinews24.com
Potrebbe sembrare strano, ma una mossa che in molti fanno durante i mesi estivi potrebbe costare particolarmente caro. Nei casi peggiori, infatti, le multe potrebbero salire fino a 2500 euro. Ecco tutti i dettagli sulla mossa da non compiere.
L’estate sta pian piano arrivando. Siamo nel bel mezzo della primavera e le temperature si stanno alzando. Le persone, quindi, stanno abbandonando le pesanti giacche invernali per indossare abiti maggiormente consoni alle temperature estive. In questo testo, però, ti indichiamo qualcosa che non si dovrà mai indossare alla guida, ma non solo.
Sta facendo particolarmente discutere, infatti, una sanzione imposta dalle autorità locali di una particolare zona del nostro Paese. Ci riferiamo alle Cinque Terre, vale a dire un tratto spettacolare del nostro Paese situato sulla costa della Riviera Ligure in provincia di Spezia. Da qualche anno le Cinque Terre – con i borghi di Riomaggiore, Corniglia, Manarola, Monterosso al Mare e Vernazza – sono diventate Patrimonio dell’Unesco.
All’interno del Parco nazionale delle Cinque Terre sono entrate in vigore alcune regole molto severe. In pratica, non si potrà più uscire di casa e mettersi alla guida indossando le infradito ai piedi, stando alla decisione presa dalle varie amministrazioni locali di questo territorio. Il Codice della Strada non vieta di mettersi alla guida con queste calzature particolari, ma raccomanda di adottare tutte le precauzioni del caso per garantire la sicurezza personale e quella degli altri. E se il Codice della Strada non esplicita il divieto di particolari multe per chi guida con le infradito, per quale motivo nelle Cinque Terre non sarà più così? Scopriamolo insieme!
Se indossi le infradito potrai ricevere sanzioni davvero pesanti
Le autorità locali dei vari Comuni facenti parte delle Cinque Terre hanno emanato espressamente il divieto di uscire di casa con le infradito ai piedi. E ciò non solo, quindi, in riferimento al guidare, ma anche all’effettuare una semplice passeggiata a piedi. In pratica, chi sceglierà di entrare all’interno del Parco delle Cinque Terre dovrà dire addio alle infradito e a tutte le scarpe aperte con suola liscia, come i sandali.

Chi verrà beccato con tali calzature ai piedi potrebbe incorrere in multe da 50 euro fino a 2500 euro. I motivi sono legati alla sicurezza dei turisti. Una strategia messa in atto, quindi, per evitare incidenti e cadute e per salvaguardare la salute di tutti i visitatori.
Inoltre, l’uso di scarpe chiuse adatte all’escursionismo consente di evitare ingorghi e rallentamenti e di non far cadere le persone, compromettendo gli antichi muretti a secco di elevata rilevanza storica. Una decisione, quindi, inaspettata, ma che ha senso considerate le motivazioni appena descritte.