MotoGP

Simoncelli, il guanto ritrovato e la toccante lettera di papà Paolo

Paolo Simoncelli ha raccontato, sul sito della squadra corse dedicata a Marco, del modo in cui sia rientrato in possesso di un guanto che il Sic aveva perso proprio il giorno della sua ultima gara

Una lettera, più precisamente un racconto, che trasmette emozioni forti e fa capire quanto, talvolta, certi gesti che sembrano piccoli e semplici siano in realtà enormi ed estremamente simbolici. Il racconto è quello scritto da Paolo Simoncelli sul sito internet della sua squadra corse, dedicata a Marco. E’ scritto in appendice al resoconto di quanto accaduto al suo team di Moto3 nel weekend di gara a Sepang, nella trasferta malese che ha riportato la famiglia Simoncelli su quella pista dova Marco si laureò campione del mondo in 250 nel 2008 e dove poi perse la vita nel terribile incidente del 2011. Proprio a quella tremenda giornata è in qualche modo collegato il testo scritto da papà Paolo, che racconta del mondo incredibile con cui sia tornato in possesso di uno dei due guanti che utilizzava Marco proprio nell’occasione della sua ultima gara; un guanto perso e mai più ritrovato, sino qualche giorno fa.

«Un’ultima cosa su Sepang però ve la voglio raccontare …. Io e mamma Rossella arriviamo in aeroporto previa telefonata, timidamente ci si avvicina una ragazza. Ci racconta una storia, di come si è data da fare per comprare un guanto di Marco da un commissario di gara, un guanto usato da lui. Tanti ragazzi ci raccontano le storie più improbabili di come riescono ad aggiudicarsi i cimeli dei loro idoli… solo mi sto chiedendo perché un guanto? Li vendono in coppia di solito. Poi tira fuori un guanto sinistro, aveva le mani grandi, lo riconosciamo subito. La abbraccio. Ce lo lascia, lo guardo è proprio quello che mancava all’ appello, il destro è già a casa. Un abbraccio tra sconosciuti io non parlo bene la sua lingua ma credo di averle trasmesso il mio riconoscimento per questo suo prezioso gesto. Immagino le mille peripezie di questo guanto. Sono passati sei anni. Siamo tornati qui in Malesia e ci è stato restituito il guanto che Marco perse proprio quel giorno, nella sua ultima gara.. e poi dicono che non è destino. Un gesto particolare, assurdo e meraviglioso, quanto l’essere di nuovo qui con una squadra corse intitolata a lui».

Matteo Senatore

Recent Posts

Ford Mondeo è pronta a tornare in strada: il nuovo modello non ha nulla a che fare con quella che ricordiamo

Un modello storico di Ford è pronto a tornare in modo davvero differente. Sarà fatta…

31 minuti ago

Quanto guadagna Elon Musk ogni ora? La cifra ti farà tremare i polsi

L'incredibile guadagno orario di Elon Musk raggiunge cifre inimmaginabili. Solamente leggere la cifra potrebbe farti…

3 ore ago

Altro che arredamento, arriva l’auto (componibile) di Ikea che a 5mila euro vuole stravolgere il mercato

Non comprerai soltanto i mobili: in futuro da Ikea troverai anche l'auto perfetta per tutte…

5 ore ago

Il colore della tua auto dice chi sei: scopri che personalità hai in base alla tinta che hai scelto

In questo testo ti facciamo scoprire tutte le personalità che le persone possono avere considerando…

7 ore ago

Autovelox non ti temo: con questo dispositivo da 30 euro non ti riescono a “beccare”

Prendere una multa per eccesso di velocità non fa certamente piacere a nessuno. Esiste, però,…

17 ore ago

Lo scooter più venduto del mondo è Honda: costa solo 1.000 euro ed è un portento

In questo articolo ti facciamo scoprire il motorino maggiormente venduto al mondo. Il marchio che…

21 ore ago