Superbike
Ultima gara del Mondiale Superbike ad Estoril con il sesto titolo per Jonathan Rea
Ultima gara del Mondiale Superbike ad Estoril con il sesto titolo per Jonathan Rea
E’ giunto al termine il Mondiale Superbike quest’oggi ad Estoril in Portogallo con il sesto titolo di Jonathan Rea su Kawasaki. Un week end davvero avvincente e ricco di sorprese sui podi tranne che per la vincita del Mondiale da parte di Jonathan Rea che tutti ci aspettavamo!
Prima Superpole della stagione, infatti, per Razgatlioglu con la sua Yamaha R1 e ben tre cadute (Redding, Barrier e Rea) sin dai primi giri hanno caratterizzato questo fine settimana di gare come “inusuale”. Dietro al pilota Yamaha a ben sette decimi Haslam e il sorprendente pilota statunitense Gerloff sulla Yamaha del Team GRT. Quarto posto per Chaz Davies che precede colui che prenderà il suo posto sulla Ducati ufficiale del Team Aruba per il 2021 l’Italiano Michael Rinaldi. Sesto posto per la Yamaha di Van Der Mark settimo Lowes, ottavo Bautista, nono Fores e solo decimo Sykes.
I meccanici del Team Ducati Aruba durante la Superpole erano riusciti a far rientrare Redding e accertarsi di essere pronti per Gara1 a differenza della Kawasaki di Jonathan Rea e questo faceva salire l’adrenalina negli spettatori perché quest’ultimo si giocava il mondiale proprio con il pilota della casa di Borgo Panigale.
Il turco della Yamaha Razgatlioglu dominerà, però, Gara1 rimanendo in testa dal primo all’ultimo giro. Ma tutti gli occhi erano puntati su Rea e Redding perché al pilota Kawasaki bastavano tre punti e vincere sul pilota Ducati per conquistarsi già il titolo matematicamente e sono bastati pochi secondi per capire che ciò sarebbe accaduto perché è risalito sino al terzo posto lasciando dietro di sé il pilota di Borgo Panigale al tredicesimo posto e che al sesto giro si è dovuto fermare. Poco dopo passerà Gerloff conquistando il secondo posto ma per essere ri-sorpassato da da Chaz Davies e dal pilota statunitense accontentandosi del quarto posto. Dietro di loro un gruppone di piloti si è dato battaglia arrivando nell’ordine con Haslam, Lowes, Rinaldi, Fores, Baz, Sykes e la wild card Folger. Bautista, Ferrari, Van Der Mark e Caricasulo invece non hanno tagliato il traguardo a causa di alcune scivolate fortunatamente senza conseguenze.
Al pilota Turco Razgatlioglu non sono bastati i primi due gradini più alti del podio appena conquistati ma sale anche per la Superpole Race in testa mantenendosi in prima posizione dal primo all’ultimo giro. Ma per la Yamaha la “gara sprint” è stata un vero e proprio trionfo poiché al secondo e al terzo posto sono saliti rispettivamente il pilota del Team GRT Gerloff e il compagno di squadra del pilota Turco Van Der Mark che assieme a Chaz Davies arrivato quarto hanno regalato agli appassionati un combattimento all’ultimo sangue per il terzo gradino del podio. Quinta posizione per Rea e sesta per Redding. Settimo e ottavo Bautista e Haslam con le Honda, nono Rinaldi e decimo Fores.
Il week end di gara termina con il trionfo in Gara2 di Davies per l’ultima volta su Ducati. Dietro di lui Redding e terzo Razgatlioglu. La gara ha visto diversi duelli e scivolate tra cui quella di Gerloff su Davies e di Rea su Van Der Mark che finisce con il quarto posto. Quinto posto per Bautista e sesto per Rinaldi che, dopo aver firmato con il Team Ducati Aruba per il 2021, in questo fine settimana è apparso meno brillante o probabilmente meno motivato del solito. Settimo Haslam e ottavo Fores. Nono Caricasulo e sempre solo decimo per Sykes. Termina così il Mondiale Superbike 2020 con il sesto titolo per Jonathan Rea e speriamo meno complicazioni di calendario per il prossimo anno.