Questa vettura Volkswagen ha polverizzato ogni primato in fatto di autonomia. Nemmeno le auto ibride possono eguagliare questo record.
La casa tedesca Volkswagen ha infranto tanti record nella sua storia, partendo da quelli di vendita che per tanti anni sono stati portati a casa dalla sua auto più famosa, il Maggiolino, a lungo la vettura più diffusa del pianeta e ancora oggi una delle più vendute in senso assoluto al mondo. Il mezzo rimane parte di un passato glorioso del brand ma non è detto che in futuro le cose andranno sempre così.
Negli ultimi anni, l’azienda ha faticato non poco ad imporsi con la sua nuova gamma di automobili elettriche che, un po’ per il costo elevato e un po’ per lo scetticismo generale che molti guidatori hanno ancora riguardo queste vetture, la gamma ID non è decollata come l’azienda si sarebbe aspettata. Proprio una delle vetture di questo nuovo lotto però ha portato a casa un record davvero da urlo.
Un’automobile della gamma ID potrebbe infatti essersi portata a casa un primato davvero invidiabile riguardo l’autonomia e considerando quanto conti questa caratteristica per una moderna vettura ad emissioni zero c’è da pensare che questa sia proprio la pubblicità di cui Volkswagen aveva bisogno per portare a casa qualche numero importante. Vediamo cosa è successo!
Di recente, la Volkswagen ID.7, berlina del brand tedesco, ha fatto registrare un record: durante un test di omologazione, un esemplare ha percorso ben 941 chilometri con una singola carica, un record che però non è nato da un giorno all’altro. Infatti, queste cifre ricordano molto quelle di una vettura a benzina del marchio che qualche anno fa, ha stupito il mondo con un consumo di appena 0,9 litri per 100 chilometri percorsi…
L’auto in questione è la Volkswagen XL1 del 2013 con un nome che prende spunto proprio da questa sua caratteristica. Con un coefficiente di resistenza all’aria tra i più bassi di sempre – si parla di un CX di 0,189 – ed un aspetto degno di un sommergibile o di una nave spaziale, l’auto era una coupé decisamente incredibile in grado di consentire un primato mai raggiunto da nessun’auto a benzina.
L’auto non si è diffusa ampiamente e ne sono stati costruiti solo 250 esemplari soprattutto per via dell’altissimo costo – superiore 100mila euro! – che la rendevano di fatto appannaggio di un pubblico molto ricco e forse anche meno interessato all’ambiente. Chissà che la ID.7 che costa 63mila euro ed è tutta elettrica non possa raccogliere l’eredità di questo modello. Sicuramente, le similitudini tra le due auto in quanto a consumi, autonomia e tecnologia sono davvero stupefacenti.
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